Cappotti, peacoat e shearling: la combinazione perfetta per un caldo inverno

L’allure autunnale apre le porte alle basse temperature: quale giacca scegliere per quest’inverno?

Se dal cambio armadio sono spuntati caldi tessuti, dalla lana al cachemire, ora è il momento dei cappotti invernali. 

Ma quali sono le tendenze di questo inverno? Come trovare l’abbinamento perfetto?

Ecco tutti gli indispensabili della prossima stagione declinati in base ai gusti e alle linee sartoriali di due iconici marchi, Saint-Laurent, Max Mara, Valentino e non solo. 

Saint-Laurent: bomber in shearling e peacoat

L’eleganza delle linee sartoriali di Saint-Laurent la si percepisce a colpo d’occhio: cappotti, abiti, décolleté, borse o accessori. 

Basti pensare alla borsa LouLou e agli inconfondibili sandali Opyum, fiori all’occhiello della maison francese e vere e proprie icone di stile.  

Allure che trionfa anche nel bomber army con collo in shearling rimovibile, con comoda chiusura a zip e polsini a coste. 

Una giacca invernale perfetta da abbinare non solo con look eleganti, ma anche con outfit più casual e sportivi. 

E se ti dicessimo che Yves Saint-Laurent è stato uno dei più grandi creatori del prêt à porter? 

Bomber Saint Laurent

La nascita della maison francese

La verità è che Yves Saint Laurent entra a far parte del settore a soli 17 anni, quando vince il premio categoria abiti sbaragliando nomi del calibro di Karl Lagerfeld e Pierre Balmain.  

Profondamente colpito dalla capacità creativa del giovanissimo Saint-Laurent, Michel de Brunhoff (caporedattore di Vogue Paris) lo raccomanda all’emblema delle maison francesi, Christian Dior

L’intesa tra due dei più grandi nomi a livello internazionale è immediata: Dior stesso parlerà di Yves come il suo erede in campo moda. 

E in effetti, la propensione a creare dei bozzetti che stillano eleganza è la stessa, come lo è il gusto per la raffinatezza. 

Dopo l’iniziale ruolo di designer di interni, il talento di Saint-Laurent inizia a diffondersi a macchia d’olio nel mondo del prêt à porter

Fino ad assumere, all’età di 21 anni, il ruolo di direttore creativo di Christian Dior

L’estro creativo di Saint-Laurent diventa sempre più esplicito, fino ad accarezzare con mano lo street-chic.

Questo processo di bubble up culmina con la famosa giacca in pelle presentata nella sfilata Beat del 1960 come pezzo di haute couture.

Questo discostamento dalle linee classiche tipiche di Dior non convince però la critica.

Complice la guerra d’Algeria che lo costringe ad arruolarsi, la spaccatura con la maison francese diventa sempre più forte. 

Nel 1962 nasce la maison Yves Saint-Laurent, fondata con lo stimato collega Pierre Bergé. 

La prima collezione di Saint-Laurent fu un vero e proprio successo. 

The most beautiful collection since Chanel

Ad aprire la sfilata fu il peacoat, primo pezzo ad essere presentato sotto il nome di Saint-Laurent. 

Il peacoat, ancor oggi pezzo forte delle collezioni della maison, è un capospalla dalle linee maschili. 

Saint-Laurent, però, lo presentò nella collezione da donna, abbinandolo a dei pantaloni eleganti bianchi (da cui prendere ispirazione ancor oggi!): lo stile incontrava, per la prima volta, il comfort. 

Max Mara: cappotti teddy

Con 70 anni di storia alle spalle, Max Mara è ad oggi una delle maison simbolo di quella (tanto) ricercata perfetta integrazione tra eleganza e praticità. 

L’amore per la sartorialità emerge dalle linee fluide di tutti i capi di abbigliamento, “haute de gamme” per eccellenza. 

E chi non ha avuto, nel proprio armadio, un cappotto firmato Max Mara?

Un classico cappotto invernale misto lana e cachemire, con cintura in vita e colletto a scialle.

cappotto max mara

Un doppietto misto alpaca, lana e seta con ampio rever e chiusura frontale, confezionato per trasmettere un’eleganza senza tempo.

tedgirl max mara

Sulla scia dei giubbotti di tendenza teddy ecco il parka, con tessuto a maglia, alpaca, lana vergine e seta, da poter stringere in vita con una coulisse elastica interna a vita bassa.

parka max mara

Valentino: Pink PP per lei e monopetto per lui

L’autunno inverno 22/23 si colora di una monocromia Pink

La collezione Pink PP di Valentino ha incoronato la nuance del fucsia che più di tutte trasmette “un’energia sperimentale” , parola del direttore creativo Pierpaolo Piccioli. 

Direttamente dalla runway di Valentino, un cappotto in Diagonal Double Wool con bottoni a scomparsa e fiocco laterale. 

Perfetto per un inverno tutt’altro che noioso, animato da nuovi codici radicalmente contemporanei! 

cappotto pp pink

Per gli affezionati alle linee più classiche della maison, la soluzione perfetta è l’iconico cappotto misto lana con rever classico e chiusura frontale. 

Shearling e piumini: winter addicted!

In un perfetto revival anni ‘80, i riflettori sono puntati sul ritorno della tendenza shearling.

A braccetto con il teddy coat, le giacche in shearling per questo autunno inverno vedono i dettagli in furry ben visibili all’esterno, su polsini e colletti.

Ma la vera domanda è: che inverno sarebbe senza il piumino? 

Da Valentino a Givenchy fino a OFF White, Alauni e Palm Angels, i nostri piumini donna e piumini da uomo saranno i capi spalla perfetti per le fredde giornate invernali! 

Scopri le nostre proposte di moda sostenibile!

Entra nell’universo Cumini e lasciati ispirare dalle più grandi maison di moda!